Giornata mondiale del tonno: ecco perché piace tanto agli italiani

Giornata mondiale del tonno: ecco perché piace tanto agli italiani

Il 2 maggio come ogni anno ricorre la Giornata Mondiale del Tonno, ecco perché piace tanto agli italiani e i benefici per la salute.

Un’indagine commissionata Doxa/ANCIT ha fotografato il vissuto e la conoscenza degli italiani rispetto al tonno in scatola. Scopriamo che questo alimento piace soprattutto agli under 25 e alle famiglie dove ci sono i bambini. I consumatori totali di tonno sono il 94% della popolazione e quasi 1 italiano su 2 (43%) lo mangia ogni settimana, soprattutto perché è versatile, facile e veloce da preparare. Ma anche in virtù dei suoi valori nutrizionali. E tra gli italiani che praticano sport – circa il 50% del campione analizzato – 7 su 10 lo inseriscono nella “Top 5” degli alimenti a cui non saprebbero rinunciare (insieme a carni bianche, legumi, yogurt e bresaola).

Il tonno è un alimento estremamente nutriente e una risorsa importante per il benessere e la sussistenza dell’organismo – commenta il Prof. Luca Piretta gastroenterologo e nutrizionista all’Università Campus Biomedico di Roma . Oltre ad essere parte integrante della Dieta Mediterranea, consente di ottimizzare tutte le funzioni vitali, anche nella versione in scatola che, grazie alle tecniche di conservazione e al processo di sterilizzazione che non richiedono l’aggiunta di conservanti, mantiene le caratteristiche nutrizionali simili a quelle del tonno fresco. Entrambi sono ricchi di proteine nobili, (addirittura il tonno in scatola ne contiene una quantità maggiore rispetto a quello fresco). Ambedue apportano acidi grassi omega 3, seppure in percentuali diverse, e anche il contenuto di vitamine e sali minerali rimane inalterato: il tonno in scatola come quello fresco, è ricco di iodio, potassio, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B. Inoltre, a parità di apporto nutrizionale con quello fresco, è più economico ed offre numerosi vantaggi in relazione alla sua facile reperibilità, conservabilità e versatilità in cucina.”

 

Articolo pubblicato il 02/05/2023