Gustoso, versatile e conveniente: il tonno in scatola conserva le qualità nutrizionali e gustative del pesce fresco.
Oggi il tonno è presente in quasi tutte le case degli italiani (94%), che ne consumano in media 2,4 kg all’anno a testa. Quasi 1 italiano su 2 (43%) lo mangia ogni settimana soprattutto perché è gustoso, veloce e facile da preparare, e versatile, e piace soprattutto agli under 25 e alle famiglie con bambini.
In termini di preferenze, il piatto a base di tonno preferito dagli italiani sono gli spaghetti con il tonno, seguiti da insalata di riso e insalata di tonno. Quanto agli ingredienti con cui abbinarlo, per 1 italiano su 3 (31%) è il pomodoro. Seguono pasta (27%), riso (16%), uova (9%), peperoni (4%) e infine carciofi (3%).
Pratico e conveniente – Se gli italiani amano così tanto il tonno in scatola è perché, oltre ad essere buono, nutriente e adatto ad ogni occasione, è anche straordinariamente pratico e conveniente dal punto di vista economico.
Sulla praticità basti un esempio. Secondo una recente indagine Doxa, il tonno in scatola, insieme al pomodoro e alle verdure, è in cima agli alimenti preferiti dagli italiani che si portano il pranzo in ufficio e vogliono conciliare velocità, bontà e leggerezza.
La convenienza è duplice, a parità di proprietà nutrizionali, il tonno in scatola ha un ottimo rapporto qualità/prezzo: fornisce proteine nobili animali ad un prezzo di mercato particolarmente conveniente.
Tonno, cibo antispreco – Il tonno in scatola è il cibo antispreco per eccellenza: il contenuto della confezione è del tutto privo di scarti e può, quindi, essere consumato interamente, la durabilità del tonno in scatola arriva fino a 5 anni, una volta aperta la scatola, anche se non lo si mangia interamente, il tonno può essere tranquillamente consumato nell’arco di qualche giorno, a patto di tenerlo in frigorifero.
